Umorismo scatologico

L'espressione umorismo scatologico o umorismo da gabinetto definisce quel sottogenere della satira e della comicità che tratta di eventi e argomenti riguardanti la sfera degli atti fisiologici e corporali come ad esempio: defecazione, flatulenza, minzione, vomito e altri ancora.

Il genere è talvolta avvicinato all'umorismo sessuale, un esempio classico possono essere i dick jokes (let. "scherzi sul pene").

Al pubblico di riferimento di diverse culture il genere è considerato un tabù. Tra gli adolescenti e una parte della cultura contemporanea è invece più in voga e gli argomenti sono spesso attenuati aggiungendo toni dell'umorismo erotico/sessuale, dal momento che non è considerato malcostume ma anzi un rifiuto del concetto di tabù.[1]

Note

  1. ^ (EN) Dave Praeger, Poop Culture: How America Is Shaped by Its Grossest National Product, Prefazione di Paul Provenza, Port Townsend, Feral House, 2007, ISBN 978-1-932595-21-5.

Bibliografia

  • (EN) Jeffrey Henderson, The Maculate Muse: Obscene Language in Attic Comedy, 2ª ed., Oxford, Oxford University Press, 1991, ISBN 0-19-506685-5.
  • (EN) W.J. Slater, The Maculate Muse: Obscene Language in Attic Comedy, in Phoenix, vol. 30, n. 3, Classical Association of Canada, settembre 1976, pp. 291-293.

Voci correlate

  • Cacca (emoji)
  • Corpo grottesco
  • Scatologia
  • Water