Richard Dent
Richard Dent | |||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Stati Uniti | ||||||||||||||||||
Altezza | 196 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 120 kg | ||||||||||||||||||
Football americano | |||||||||||||||||||
Ruolo | Defensive end | ||||||||||||||||||
Termine carriera | 1997 | ||||||||||||||||||
Hall of fame | Pro Football Hall of Fame (2011) | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||
Vedi maggiori dettagli | |||||||||||||||||||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Richard Lamar Dent (Atlanta, 13 dicembre 1960) è un ex giocatore di football americano statunitense, inserito nella Pro Football Hall of Fame nel 2011.
Carriera
Dent giocò per quattro stagioni nella Tennessee State University senza peraltro mettersi in particolare evidenza, ma guadagnandosi comunque una scelta in NFL.
Scelto all'ottavo giro (203º posto assoluto) dei draft NFL del 1983 dai Chicago Bears, Dent riuscì a farsi notare dallo staff della squadra grazie anche ad un fisico particolarmente possente, tanto che già nella prima stagione a Chicago scese in campo in tutti gli incontri disputati dai Bears e dalla stagione successiva divenne titolare inamovibile nella posizione di destra della linea difensiva. A Chicago nel 1985 vinse il Super Bowl XX battendo in finale i New England Patriots per 46-10[1].
Dopo undici stagioni di permanenza a Chicago, nel 1994 passò ai San Francisco 49ers, dove però rimase sostanzialmente inattivo a causa di un lungo infortunio, disputando soltanto due gare; in quella stagione i 49ers vinsero il Super Bowl[2]. Gli infortuni continuarono a penalizzarlo anche nella stagione successiva, quando era tornato nuovamente a Chicago.
Dent disputò le ultime due stagioni professionistiche nel 1996 con gli Indianapolis Colts e nel 1997 con i Philadelphia Eagles, giocando quasi tutte le partite ma come designated pass rusher, ruolo che ne consentiva un utilizzo limitato.
Nel 2011 Dent è stato ammesso alla Pro Football Hall of Fame[3].
Palmarès
Durante la sua carriera, le squadre in cui Dent militava disputarono due Super Bowl, vincendoli entrambi: al Super Bowl XX, vinto dai Chicago Bears sui New England Patriots, venne nominato MVP, mentre non prese parte al Super Bowl XXIX, vinto dai San Francisco 49ers sui San Diego Chargers. Tra i riconoscimenti individuali, oltre al titolo di MVP del Superbowl XX, Dent può vantare:
- 4 convocazioni per il Pro Bowl, nel 1984, 1985, 1990 e 1993
- 2 inserimenti nella formazione All-pro, nel 1984 e 1985
- 2 Leader della NFL in fumble forzati (1984, 1985)
Note
- ^ (EN) Super Bowl XX Game Recap, NFL.com. URL consultato il 20 ottobre 2012.
- ^ (EN) Super Bowl XXIX Game Recap, NFL.com. URL consultato l'11 gennaio 2013.
- ^ (EN) David Haugh, Bears' Dent in Hall, su articles.chicagotribune.com, Chicago Tribune, 5 febbraio 2011. URL consultato il 4 ottobre 2011.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Richard Dent
Collegamenti esterni
- (EN) Richard Dent, su NFL.com, National Football League.
- (EN) Richard Dent, su Pro-Football-Reference.com.
- (EN) Richard Dent, su ProFootballHof.com, Pro Football Hall of Fame.
- (EN) Richard Dent, su IMDb, IMDb.com.
V · D · M | |
---|---|
4 Steve Fuller • 6 Kevin Butler • 8 Maury Buford • 9 Jim McMahon • 18 Mike Tomczak • 20 Thomas Sanders • 21 Leslie Frazier • 22 Dave Duerson • 23 Shaun Gayle • 24 Jeff Fisher • 26 Matt Suhey • 27 Mike Richardson • 29 Dennis Gentry • 31 Ken Taylor • 33 Calvin Thomas • 34 Walter Payton • 45 Gary Fencik • 48 Reggie Phillips • 50 Mike Singletary • 51 Jim Morrissey • 52 Cliff Thrift • 53 Dan Rains • 54 Brian Cabral • 55 Otis Wilson • 57 Tom Thayer • 58 Wilber Marshall • 59 Ron Rivera • 60 Tom Andrews • 62 Mark Bortz • 63 Jay Hilgenberg • 70 Henry Waechter • 71 Andy Frederick • 72 William Perry • 73 Mike Hartenstine • 74 Jim Covert • 75 Stefan Humphries • 76 Steve McMichael • 78 Keith Van Horne • 79 Kurt Becker • 80 Tim Wrightman • 81 James Manness • 82 Ken Margerum • 83 Willie Gault • 85 Dennis McKinnon • 86 Brad Anderson • 87 Emery Moorehead • 89 Keith Ortego • 95 Richard Dent (MVP) • 98 Tyrone Keys • 99 Dan Hampton Capo-allenatore: Mike Ditka Staff: Dale Haupt • Ed Hughes • Steve Kazor • Jim LaRue • Ted Plumb • Johnny Roland • Buddy Ryan • Dick Stanfel |
V · D · M | |
---|---|
4 Doug Brien · 8 Steve Young (MVP) · 10 Klaus Wilmsmeyer · 14 Bill Musgrave · 18 Elvis Grbac · 20 Derek Loville · 21 Deion Sanders · 22 Tyronne Drakeford · 25 Ernie Davis · 27 Adam Walker · 28 Dana Hall · 32 Ricky Watters · 33 Dedrick Dodge · 35 Dexter Carter · 36 Merton Hanks · 40 William Floyd · 41 Toi Cook · 43 Marc Logan · 45 Adrian Hardy · 46 Tim McDonald · 50 Gary Plummer · 51 Ken Norton Jr. · 53 Anthony Peterson · 54 Lee Woodall · 55 Kevin Mitchell · 57 Rickey Jackson · 58 Todd Kelly · 61 Jesse Sapolu · 63 Derrick Deese · 64 Ralph Tamm · 65 Harry Boatswain · 66 Bart Oates · 67 Chris Dalman · 69 Rod Milstead · 71 Charles Mann · 72 Mark Thomas · 74 Steve Wallace · 75 Frank Pollack · 77 Brian Bollinger · 79 Harris Barton · 80 Jerry Rice · 81 Ed McCaffrey · 82 John Taylor · 84 Brent Jones · 85 Ted Popson · 86 Brett Carolan · 88 Nate Singleton · 91 Rhett Hall · 92 Troy Wilson · 94 Dana Stubblefield · 95 Richard Dent · 96 Dennis Brown · 97 Bryant Young · 98 Antonio Goss · 99 Artie Smith · 99 Tim Harris Capo-allenatore: George Seifert Staff: Dwaine Board · Neal Dahlen · Tom Holmoe · Carl Jackson · Larry Kirksey · Gary Kubiak · Alan Lowry · John Marshall · Bobb McKittrick · Bill McPherson · Brian Pariani · Bo Pelini · Ray Rhodes · Mike Shanahan · Mike Solari |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 292747229 · LCCN (EN) no2012156582 |
---|