Qualcuno era comunista

Qualcuno era comunista
ArtistaGiorgio Gaber
Autore/iGiorgio Gaber, Sandro Luporini
GenereMusica d'autore
Recitativo accompagnato
Pubblicazione originale
IncisioneIl teatro canzone
DataNovembre 1992
EtichettaCarosello
Durata8 min : 27 s

Qualcuno era comunista è una canzone di Giorgio Gaber, pubblicata nel 1992, nell'album dal vivo Il teatro canzone[1] riproposta nel 2001 nell'album La mia generazione ha perso. Il brano faceva parte di uno spettacolo, allestito dalla stagione 1991-1992, scritto da Gaber e Sandro Luporini, e costituito in gran parte da nuove versioni di canzoni e monologhi presentati in spettacoli precedenti; nell'edizione discografica gli unici inediti sono i monologhi "Gli inutili" e "Qualcuno era comunista".[1]

Ispirazione e testo

«Qualcuno era comunista
perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo,
perché era disposto a cambiare ogni giorno,
perché sentiva la necessità di una morale diversa.
»

(Giorgio Gaber e Sandro Luporini, Qualcuno era comunista)

Musicisti

  • Luigi Campoccia, tastiere
  • Claudio De Mattei, basso
  • Gianni Martini, chitarre
  • Luca Ravagni, fiati e tastiere
  • Enrico Spigno, batteria

Note

  1. ^ a b Discografia Nazionale della Canzone Italiana

Collegamenti esterni

  • Giorgio Gaber. Qualcuno era comunista, Recensione di enbar77[1]
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