Muhammad al-Baghdadi

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De superficierum divisionibus, 1570

Muhammad al-Baghdadi, in latino Machometus Bagdedinus (in arabo ﻣﺤﻤﺪ ﺍﻟﺒﻐﺪﺍﺩﻱ?; Baghdad, 980 ca. – 1037), è stato un matematico iracheno.

Il suo De superficierum divisionibus liber conteneva l'unica traccia dell'opera di Euclide nella tradizione latina.[1] La prima edizione di quest'opera vide la luce nel 1570, a cura di John Dee e Federico Commandino.[2]

Opere

  • (LA) De superficierum divisionibus liber Machometo Bagdedino ascriptus, Pesaro, Girolamo Concordia, 1570.

Note

  1. ^ Menso Folkerts, La civiltà islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino, in Storia della Scienza – Treccani, 2002.
  2. ^ (EN) Henk J. M. Bos, Redefining Geometrical Exactness, Springer, 2012, p. 439.

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