Maria Grazia Marchelli

Maria Grazia Marchelli
Maria Grazia Marchelli nel 1957
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Sci alpino
SpecialitàDiscesa libera, slalom gigante, slalom speciale
Termine carriera1960
 
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Maria Grazia Marchelli (Genova, 1º giugno 1932 – Milano, 26 giugno 2006) è stata una sciatrice alpina e giornalista italiana. Era sorella di Carla, a sua volta sciatrice alpina di alto livello[1].

Biografia

Nata a Genova, crebbe a Cortina d'Ampezzo dove la sua famiglia si era rifugiata durante la Seconda guerra mondiale dopo il primo bombardamento sulla città[2].

Carriera sciistica

Talento precoce, si mise in luce appena sedicenne nella Direttissima della Marmolada del 1948; due anni dopo, nel 1950, vinse la discesa libera di Grindelwald[2] e il suo primo titolo nazionale, sempre nella discesa libera (successo bissato l'anno dopo). Debuttò ai Giochi olimpici invernali a Oslo 1952, ma non concluse né la discesa liberalo slalom gigante.

Nel 1953 s'impose nuovamente nella classica di Grindelwald[2]. Nelle stagioni successive non riuscì più a cogliere risultati di rilievo in campo internazionale[2], anche se vinse ancora alcune medaglie ai Campionati italiani; ai VII Giochi olimpici invernali di Cortina d'Ampezzo 1956 si classificò 28ª nello slalom gigante. Chiuse la carriera ancora sulla Marmolada, con il secondo posto conquistato nello slalom gigante del 1960[2].

Carriera giornalistica

Dopo il ritiro divenne giornalista, prima collaborando con alcuni quotidiani, poi fondando e dirigendo le riviste Sci[2], Sci fondo e Jogging[3].

Altre attività

Lasciato il giornalismo lavorò come organizzatrice di viaggi in Nordafrica (Libia, Egitto); morì nel 2006[2].

Palmarès

Campionati italiani

  • 11 medaglie[4]:
    • 2 ori (discesa libera nel 1950; discesa libera nel 1951)
    • 3 argenti (discesa libera nel 1949; slalom gigante nel 1950; slalom gigante nel 1954)
    • 6 bronzi (slalom speciale nel 1950; slalom gigante, slalom speciale nel 1951; slalom gigante nel 1952; slalom speciale nel 1954; slalom gigante nel 1955)

Note

  1. ^ Scheda sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 3 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2012).
  2. ^ a b c d e f g Rolly Marchi, Dal grande sci ai deserti africani, la Marchelli ha finito la sua corsa, in Il Giornale, 27 giugno 2006. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  3. ^ È morta Maria Grazia Marchelli, in fisi.org, 27 giugno 2006 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  4. ^ Sci alpino, l'albo d'oro della discesa femminile dei Campionati Italiani, in fisi.org, 1º aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
    Albo d'oro Gigante femminile Campionati Italiani Assoluti, in fisi.org, 30 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
    Albo d'oro Slalom femminile Campionati Italiani Assoluti, in fisi.org, 30 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).

Collegamenti esterni

  • (EN) Maria Grazia Marchelli, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Maria Grazia Marchelli, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 73113345 · ISNI (EN) 0000 0000 3209 038X · LCCN (EN) n96000872
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