Estramustina
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Questa voce sull'argomento farmaci è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
Estramustina | |
---|---|
Nome IUPAC | |
(17β)-17-idrossiestra-1(10),2,4-trien-3-yl bis(2-cloroetil)carbamato | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C23H31Cl2NO3 |
Massa molecolare (u) | 440.403 g·mol-1 |
Numero CAS | 2998-57-4 |
Numero EINECS | 221-076-3 |
Codice ATC | L01XX11 |
PubChem | 259331 |
DrugBank | DB01196 |
SMILES | CC12CCC3C(C1CCC2O)CCC4=C3C=CC(=C4)OC(=O)N(CCCl)CCCl |
Dati farmacocinetici | |
Emivita | 20 ore |
Indicazioni di sicurezza | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
L'estramustina (Emcyt, Estracit) è un agente chemioterapico usato per trattamento del cancro alla prostata. Si tratta di un derivato estrogenico (simil estradiolo) legato ad una frazione carbammato estere di una mostarda azotata, cosa che lo rende un agente alchilante antineoplastico simile a
mecloretamina, con specificità estrogeno-indotta.
L'estramustina, la cui sintesi chimica è del 1997,[1] è stato commercializzato dalla Farmitalia-CarloErba prima, diventando poi un farmaco di Pharmacia ed oggi di Pfizer.
Esso è indicato nel trattamento palliativo del cancro della prostata metastatizzato.
Note
- ^ (EN) NXCO O OH - Google Patent Search, su google.com.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su estramustina
Portale Biologia
Portale Chimica
Portale Medicina