Dimocarpus longan

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Longan
Frutto del longan
Stato di conservazione
Dati insufficienti[1]
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Malvidi
OrdineSapindales
FamigliaSapindaceae
SottofamigliaSapindoideae
TribùNephelieae
GenereDimocarpus
SpecieD. longan
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineSapindales
FamigliaSapindaceae
GenereDimocarpus
SpecieD. longan
Nomenclatura binomiale
Dimocarpus longan
Lour.

Il longan (Dimocarpus longan Lour.) è un albero fruttifero tropicale appartenente alla famiglia Sapindaceae[2], originario della Cina meridionale (龍眼T, 龙眼S, lóngyǎnP, cantonese: long-ngan; letteralmente "occhio di drago"; thailandese: ลำไย). Si trova anche in Indonesia e nel Sud-est asiatico. È chiamato anche guìyuán (桂圓T, 桂圆S) in cinese, lengkeng in Indonesia, mata kucing (letteralmente "occhio di gatto") in Malesia, quả nhãn in vietnamita, mora in cingalese (Sri Lanka) e ugualmente longan in tagalog.

Descrizione

L'albero può crescere fino a 12 metri di altezza, e la pianta è molto sensibile al gelo. Gli alberi di longan richiedono suolo sabbioso e temperature che tipicamente non vanno al di sotto dei 0 gradi Celsius. I frutti maturano nel mese di ottobre.

Il longan ("occhio di drago") è così chiamato a causa della somiglianza del frutto ad un bulbo oculare quando viene sgusciato (il seme nero traspare attraverso la polpa traslucida come una pupilla/iride). Il seme è rotondo e duro.

Coltivazione

La pianta è ampiamente coltivata nel sudest asiatico. In Vietnam, le cultivar più diffuse sono Tieuhue e Xuongcomvang. In Australia si coltivano principalmente Kohala, Chompoo, Haew, e Biew Kiew[3].

Usi

Il frutto è commestibile, e nel Sud-est asiatico, dove è molto apprezzato, è spesso usato per zuppe, snack, dessert e cibi a base di salse agrodolci, o freschi o essiccati, a volte conservati in scatola con sciroppo nei supermercati. I semi del longan fresco possono essere bolliti e mangiati, con un caratteristico sapore di noce.

I longan essiccati (cinese: 圓肉; pinyin: yuánròu; letteralmente "carne rotonda") sono spesso usati nella cucina cinese e nelle zuppe dolci cinesi da dessert. Nella dietetica e nella medicina erboistica cinesi, si crede che la pianta abbia un effetto sul rilassamento. In contrasto con il frutto fresco, che è bianco e succoso, la polpa dei longan essiccati è marrone scura, tendente quasi al nero. Nella medicina cinese il longan, in gran parte come il litchi, è considerato un frutto "caldo".

Note

  1. ^ (EN) Barstow, M. 2022, Dimocarpus longan, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  2. ^ (EN) Dimocarpus longan, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  3. ^ Courtney Menzel, Litchi and longan: botany, production and uses, Wallingford, Oxon, UK, CABI Pub, 2005, p. 26, ISBN 0-85199-696-5.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

  • World Conservation Monitoring Centre (1998) Dimocarpus longan
  • Fruits of Warm Climates: Longan, su hort.purdue.edu.
  • Know and Enjoy Tropical Fruit: Lychee, Rambutan & Longan, su proscitech.com.au. URL consultato l'8 aprile 2008 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2012).
  • Dimocarpus longan (Sapindaceae), su montosogardens.com. URL consultato l'8 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2008).
  • Nutritional and historical information, su hawaiifruit.net. URL consultato l'8 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2008).
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