Cesare Lucatelli

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Cesare Lucatelli (Roma, 20 aprile 1823[1] – Roma, 21 settembre 1861) è stato un patriota italiano.

Difensore della Repubblica di Venezia nel 1848 e della Repubblica romana nel 1849, insorse nel 1853 con il fratello Annibale Lucatelli e venne imprigionato fino al 1858.

Nel 1861 fu condannato a morte, dopo un processo in cui non furono ammessi i testimoni a discarico[1], sotto l'accusa di aver ucciso un gendarme pontificio. La condanna fu eseguita in piazza Bocca della Verità.

Note

  1. ^ a b DBI.

Bibliografia

  • Dante Marini, LUCATELLI, Cesare, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 66, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2006. Modifica su Wikidata
  • Nicola Roncalli, 1861, in Isaia Ghiron, Raffaele Ambrosi De Magistris (a cura di), Diario di Nicola Roncalli dall’anno 1849 al 1870, 1884.

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